Berry news11 Ottobre 2022

Sant’Orsola a sostegno di VAIA

Cos’è VAIA?

La Tempesta Vaia è stato un fenomeno meteorologico che ha devastato per 3 giorni il territorio veneto e trentino. Nel 2018 ha abbattuto più di 45 milioni di alberi, sradicando migliaia di ettari di foreste alpine del territorio veneto e trentino. Partendo da questo disastro naturale un gruppo di giovani si è attivato per realizzare un nuovo modello di business, in grado di produrre qualcosa di nuovo non più sfruttando, bensì ripristinando le risorse naturali di un ecosistema che era stato danneggiato. 

Il progetto racchiude tutta l’energia di una rinascita: valorizzando la materia prima, i ragazzi di Vaia collaborano con le comunità locali e creano un impatto positivo sull’ambiente e sul territorio. Vaia è una startup che grazie all’ideazione, la creazione e produzione di oggetti da nuova vita al legno caduto delle Dolomiti. Ogni anno inoltre, pianifica eventi di messa a dimora di alberi nelle Dolomiti. Al momento sono stati piantati 60.000 alberi ed è solo l’inizio! 

Sant’Orsola è sostenitrice di questa realtà e crede fortemente nella mission di questo business sostenibile, basato sulla valorizzazione del territorio, delle comunità locali e delle persone, nel rispetto della natura.

Gli eventi VAIA

Vaia nel suo lavoro quotidiano sul territorio organizza anche eventi. Sono eventi in cui vengono sostenute esperienze che abbiano come cuore un’azione collettiva, un esempio è la piantumazione. L’intento è attivare la comunità con uno scopo comune, riallacciando il legame tra uomo e ambiente. Impegnarsi e agire per prendersi cura di un territorio, rigenerarlo e valorizzarlo.

La Foresta degli innovatori

A Folgaria (TN) l’8 di Ottobre c’è stato l’evento “La Foresta degli innovatori” di VAIA, sostenuto anche da Sant’Orsola. Durante l’evento è stato regalato un albero ai giovani under 30 che si sono distinti per idee imprenditoriali, meriti artistici, risultati sportivi e anche successi personali: perché chiunque può essere un innovatore.

Questo evento non si limita a dimostrare che ci sono ragazzi che hanno tanto da dire, ma sottolinea la loro capacità di azione, di portare a termine obiettivi, di concretizzare idee e di fare la differenza già nel presente.

Piantare un albero diventa, metaforicamente, piantare un’azione: diversamente da un seme, che è un’idea, significa mettere le basi per un qualcosa di già concreto e già formato, la cui potenzialità di crescita dipende anche dal sostegno della comunità.