Berry news, 9 Settembre 2022

Sant’Orsola partner del EU Research project BreedingValue

Un progetto all’insegna dell'innovazione e dello sviluppo di nuove strategie di miglioramento varietale dei frutti di bosco

Noi di Sant’Orsola, ogni giorno, lavoriamo per essere protagonisti delle novità e portatori di innovazione nel nostro settore.

In particolare, lo facciamo puntando su ricerca e studio attraverso il lavoro del nostro reparto di ricerca e sviluppo, le attività di laboratorio e il campo sperimentale. Il campo si presenta come una realtà unica a livello nazionale, e trae valore dalla collaborazione con i migliori centri di ricerca italiani ed europei, ne è un esempio il progetto BreedingValue.

Con l’implementazione del nostro campo sperimentale, nel 2002, è nato un programma di breeding autonomo finalizzato alla creazione di nuove varietà di lampone con l’occhio sempre rivolto alle esigenze del mercato e all’intera filiera produttiva.

Le prove di sviluppo varietale e gIi incroci naturali o guidati sono solo alcuni esempi delle attività promosse da questo programma di miglioramento genetico, che ha come obiettivo principale la creazione di varietà migliorative di piccoli frutti.

Tutto il lavoro svolto dai nostri reparti di studio e ricerca ha come scopo il trasferimento delle conoscenze ai produttori, per permettere loro di ottenere le migliori produzioni, nel rispetto dell’ambiente e delle normative vigenti. 

Il nostro impegno è costante: migliorare continuamente la qualità dei nostri piccoli frutti, del lavoro in campagna, della salute delle coltivazioni, dei lavoratori e del territorio. 

Il progetto: EU Research project BreedingValue

L’iniziativa a cui abbiamo deciso di prendere parte si collega perfettamente ai valori e alle aspirazioni su cui si basa la nostra azienda. 

L’UE Research Project BreedingValue è un progetto di livello europeo coordinato dall’ Università Politecnica delle Marche (UPM), creato con lo scopo di sviluppare nuove strategie di miglioramento varietale e ottenere fragole, mirtilli e lamponi che siano naturalmente resilienti e di alta qualità, garantendo al contempo la diversità genetica e rispondendo alle preferenze qualitative e sensoriali dei consumatori.

Un progetto che vede la presenza di 20 partner provenienti da otto diversi paesi quali Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna, Turchia e Regno Unito.

Questa iniziativa, si presenta inoltre come un’occasione di incontro e confronto, grazie alla quale possiamo partecipare ad attività di ricerca di alto livello e al contempo accrescere la nostra preparazione, confrontarci con ricercatori o breeder, creare un network di lavoro e competenze che può durare oltre la fine del progetto.

Consumer test: una degustazione presso Il Villaggio dei Piccoli Frutti

Una delle attività comprese nel progetto consiste nella raccolta di dati derivanti da test sottoposti agli attori finali del mercato, i consumatori. 

In data 27 luglio 2022 presso il nostro stabilimento “Il Villaggio dei Piccoli Frutti” si è tenuto un consumer test gestito dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Bologna, Istituto partner del progetto BreedingValue.

Una degustazione a cui hanno preso parte un centinaio di consumatori. Durante il test sono stati presentati 6 campioni di mirtillo, i quali sono stati assaggiati e valutati dal pubblico che attraverso la compilazione di un questionario doveva valutare i frutti dal punto di vista gustativo e visivo.

Un successo, che ha portato alla raccolta di un elevato numero di dati su cui si baseranno diversi studi all’interno del progetto stesso e serviranno per comprendere meglio le esigenze dei nostri clienti/consumatori.

The BreedingValue project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No. 101000747